lunedì 10 settembre 2012

Libri sui bambini e il cibo

22 mesi + 3 settimane


Completo la mia carrellata con una breve rassegna di titoli di libri sul rapporto tra bambini e cibo che possono risultare interessanti.
 
La base dell'autosvezzamento è contenuta nel libro di Lucio Piermarini Io mi svezzo da solo (Bonomi Editore), la cui immagine di copertina vedete proprio qua sopra. E' un libro-saggio, una base per smontare molti pregiudizi sull'alimentazione infantile con la spiegazione storica del perché si siano radicati nel nostro senso comune. Con un po' di intuito, potrete già capire, leggendo il testo, le tappe operative dell'alimentazione complementare a richiesta, anche se l'autore non dà tutte le risposte ai dubbi che verrebbero in mente a una mamma, a mano a mano che si presentano le varie situazioni. Lo scopo del volume, infatti, non è manualistico, ma filosofico: l'invito a cambiare punto di vista e a considerare il bambino un vero e proprio commensale, con pari dignità della nonna, del fratello maggiore o di un ospite gradito.
 
Un aiuto concreto per la quotidianità viene invece da:
 
Paola Negri, W la pappa!, Urra edizioni 2010
 

L'autrice - consulente per l'allattamento e mamma di 4 figli - spiega nel dettaglio che cosa fare per praticare l'autosvezzamento e vaglia con attenzione tutte le possibili obiezioni, come per esempio il rapporto tra peso del bambino e assorbimento del ferro, oppure le differenze tra bambini che non bevono latte e quelli che invece ne sono ghiotti. Completano il libro un ricettario elaborato e sperimentato dalla Negri stessa e una proposta per modificare in meglio la propria dieta, coerentemente con le sfide globali e la lotta alla fame nel mondo.
 




Carlos Gonzalez, Il mio bambino non mi mangia, Bonomi editore 2003
 
Dallo stesso autore di Bésame mucho, un libro altrettanto ricco di umorismo e sentimenti per fare fronte alle difficoltà del bambino rispetto al cibo, per scoprire che... non si tratta di difficoltà. E' di grande aiuto per le mamme (e per i papà) se si fidano del fatto che l'inappetenza è un problema di equilibrio tra quello che un bambino mangia e quello che sua madre si aspetta che mangi. Non si parla di autosvezzamento vero e proprio, ma il pilastro centrale è il medesimo: il bambino conosce molto bene ciò di cui ha bisogno.




 
 
T. Berry Brazelton, Il tuo bambino e... il cibo, Raffaello Cortina 2004
 
Questo è uno dei volumi dedicati a un ambito specifico dell'infanzia e, secondo il mio parere, l'unico valido. Non propone l'autosvezzamento, ma fa una calzante associazione tra il disinteresse per il cibo che, talvolta, i bambini manifestano e la diretta espressione della loro insofferenza a stare seduti fermi. Le necessità neurologiche del movimento e l'impegno per affinare le capacità motorie sono di gran lunga superiori alle necessità nutritive. Perciò l'autore dà, diplomaticamente, il più saggio dei consigli: non fare assolutamente nulla!


 
Lina Spinazzé, Gli gnomi mangioni, Kellermann 2006
 
Questo è un breve e poetico ricettario per bambini. Le ricette proposte sono facilissime da realizzare anche per i cuochi meno esperti e sono scritte in corsivo come su un vecchio quaderno. La prefazione è molto interessante e invita a essere fantasiosi nel proporre ai bambini nomi di piatti amici che resterano nei loro ricordi. Ottimi i consigli per le varie occasioni in cui proporre una preparazione o l'altra.
 






Miralda Colombo, Il cucchiaino di Alice, Gallucci 2011
 
Questa è la realizzazione di un sogno: quello di Miralda, mamma di Alice e blogger, che ha tratto dall'omonimo blog un libro fotografico accattivante e moderno. Fa da filo conduttore l'esperienza tra i fornelli e a tavola con la sua bambina che, passo passo, è stata guidata ai piaceri della buona tavola da una mamma estrosa. Il fatto interessante è che la piccola si è interessata poi alla preparazione del cibo, uno step fondamentale verso l'autonomia. Autosvezzamento... filmato!



 


Claudia Brignoli, Il pentolino, Aedel Edizioni 2007

Un altro ricettario dedicato solamente ai cereali. In effetti, che cosa proponiamo ai nostri figli di primo? Pane e pasta (cioè grano) e riso. Ma trascuriamo orzo, farro, miglio, avena, bulgur, mais, quinoa, amaranto e segale. Sfatando il mito che occorrano tempi lunghi per variare il nostro ventaglio di ricette, l'autrice propone piatti semplici, insaporiti con erbe aromatiche, adatti ai bambini dall'anno in su, sostiene Brignoli. Ma invece lo sappiamo, ripetete con me: adatti da quando volete voi!
 





Buona lettura e buona cucina!
 
 

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