giovedì 22 dicembre 2011

Tra parentesi

14 mesi + una manciata di giorni


E' da un po' che non vi aggiorno su Cico che, nonostante i buoni propositi della Mamma, non ha potuto sottrarsi nei giorni scorsi agli esami del sangue per capire perché il suo impegno a tavola non produca un bilanciamento adeguato tra il suo peso e la sua altezza.
Ho resistito circa 6 mesi, anzi 8, poi ho capitolato. Vi consiglio caldamente di resistere a oltranza, a meno che non ci siano altri segnali d'allarme che sono poi due: intestino in disordine e manifestazioni dermatologiche.
Cico non aveva niente del genere (oggi la commessa della profumeria mi ha chiesto se era appena tornato dal mare), ma poiché la sua curva di crescita ponderale, dalle vette del primo mese, si è schiantata a terra come un elicottero, mi è stato estorto un accertamento.
Accertamento che non è stato senza danno (e il Vate, dottor Piermarini, l'aveva detto), perché Cico ha fatto fronte con ammirabile coraggio a una situazione poco piacevole (non credete a chi vi dice di portare vostro figlio nel tal ospedale o nel tal altro, perché sono specializzati nel trattare i bambini), poi è crollato miseramente a casa, peggiorando solo la situazione. Come? Con un cosiddetto "spasmo affettivo" (non ne conoscevo l'esistenza) la cui violenza ci ha fatto volare al pronto soccorso!
Totale ore trascorse in ospedale nella stessa giornata: 10

Accertato che Cico non ha niente che non va, tranne il fatto che gli "spasmi affettivi" ce li godremo fino ai 6 anni (e non sono un bello spettacolo), non abbiamo cambiato le regole di prima (ammesso che le nostre siano regole), ma abbiamo fatto degli aggiustamenti.
Ma poiché la buona cucina non va d'accordo con il mal di denti di Cico, lui continua a esercitare il suo diritto di sciopero. Credo che stia protestando contro la manovra del governo... Tra parentesi, come dargli torto?




3 commenti:

  1. Il saggio dice: "ascolta sempre la commessa di profumeria, sa sempre qualcosa che tu non sai".
    Un bacio a Cico che è forte come una roccia!

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  2. Che brutta esperienza...e cos'è esattamente lo spasmo affettivo (il nome mette già ansia)? Ma se lui sta bene, non ha problemi e cresce regolarmente anche se il rapporto peso/altezza non è da manuale io non mi preoccuperei... Intanto Buon Natale!

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  3. @ Alessandra: grazie del saggio consiglio!
    ;-)

    @ miss suisse: lo spasmo affettivo è quel pianto che si trasforma in apnea. Molti bambini lo fanno, ma, solitamente, è sufficiente soffiare in viso con forza e il piccolo riprende a respirare.
    Cico ha pensato di non riprendersi e di svenire... quindi l'ambulanza è stata d'obbligo.
    Quello che adesso sappiamo è che:
    1. se soffiare non basta, bisogna spruzzare il viso con acqua fredda.
    2. le crisi si risolvono definitivamente intorno ai 6 anni
    3. sono dovute a uno squilibrio tra un sistema neurologico molto attivo e un fisico più "debole" che non riesce a soddisfare le richieste del cervello.
    Per questo si chiamano spasmi affettivi, perché producono frustrazione o rabbia nel bambino che non riesce a fare quello che vorrebbe, per es. camminare, alzarsi, raggiungere oggetti ecc.


    Vediamo come va, per ora rilassiamoci e... Buon Natale!!

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